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Hosting Linux: cos’è e a cosa serve

Come ricordato più volte sul mio sito, la scelta di un servizio hosting deve essere effettuata con particolare attenzione al fine di individuare la soluzione che meglio può rispondere alle proprie esigenze professionali. In tal senso, uno dei dubbi più comuni è se conventa scegliere un hosting Linux o un hosting Windows. Cosa cambia?

Cos’è un hosting Linux

Per rispondere a questa domanda è bene introdurre il tema partendo dalle basi. Quello conosciuto come hosting Linux è una soluzione che utilizza il sistema operativo Linux sul server e su cui – intuibilmente – si potranno utilizzare le applicazioni Linux.

Quando conviene usare un hosting Linux

La scelta se optare o meno per un hosting Linux dipende dal tipo di sito e dai linguaggi di programmazione che si intendono utilizzare. Di norma l’hosting Linux è la soluzione preferita dagli sviluppatori poiché permette loro di ottenere una buona efficacia nell’uso di linguaggi come PHP, Perl, Ruby, MySQL, CGI e Python.

Anche per questo motivo è opinione ben diffusa il fatto che i servizi hosting Linux siano migliori delle soluzioni Windows. Ma è davvero così?

In realtà, è molto difficile fornire delle indicazioni in termini assoluti, poiché le due soluzioni dispongono di tecnologie diverse che potrebbero adattarsi a diverse esigenze. Tutto dipende, ancora una volta, dal tipo di sito e di progetto online che si intende creare e dal modo con cui si vuole gestire l’attività online.

Hosting Linux o Windows per un sito WordPress?

Fatte salve le dovute cautele sopra espresse, non sfuggiamo però dinanzi a qualche suggerimento e cerchiamo di rispondere alla domanda – sempre molto frequente – se le soluzioni Linux siano o meno preferibili rispetto agli hosting Windows.

Ebbene, in generale la risposta è positiva, con gli hosting Linux che si rendono preferibili nel caso in cui – ad esempio – si desideri utilizzare sul proprio sito web aziendale un CMS come WordPress o Prestashop. Il motivo è abbastanza semplice: per creare un sito e gestirlo con un CMS bisogna ricorrere a un hosting Linux proprio perché supporta il linguaggio PHP e sia per una questione di compatibilità con l’ambiente di esecuzione.

Insomma, sbilanciandoci un po’ sul tema, si può dire che i servizi hosting Linux sono quelli ritenibili il più delle volte come migliori e più sciuri, se non altro perché sono più leggeri, sono compatibili con un maggiore numero di linguaggi di programmazione e presentano un più ampio numero di alternative, in termini di soluzioni hosting, rispetto ai piani Windows.

Quando invece è meglio il piano Windows?

Naturalmente, quanto sopra non sta a significare che sia sempre meglio un piano hosting Linux. A volte, infatti, l’hosting Windows può ritenersi preferibile, soprattutto nei confronti di quegli utenti che desiderano utilizzare dei linguaggi che non sono supportati da Linux, come MSSQL, ASP o .NET.

Insomma, sebbene tra hosting Linux e hosting Windows non ci sono molte differenze, alcuni elementi fanno si che siano i primi ad essere preferiti sui secondi, soprattutto perché i piani Linux consentono di utilizzare CMS open source come WordPress, che è oggi uno dei CMS di riferimento per i siti web di tutto il mondo.

In altri termini, anche in questo caso è ben difficile fare a meno della possibilità di avvalersi di una specifica consulenza per comprendere se il proprio progetto online richieda una soluzione hosting Linux o una Windows. Per saperne di più e avere un supporto puntuale sul tema, ti consiglio di contattarmi a questi recapiti: potrai in tal modo domandare una prima consulenza che ti permetterà di comprendere che cosa posso fare per la tua presenza online.

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