La stagione estiva è la stagione delle ferie, delle vacanze, delle giornate soleggiate e delle temperature più o meno torride. E proprio queste ultime costituiscono una costante minaccia per la temperatura del computer, che spesso deve far fronte a sessioni di lavoro piuttosto intense, in ambienti che rischiano di mettere a dura prova la loro sostenibilità.
Ma in che modo poter tenere sotto controllo la temperatura del computer ed evitare un pericoloso surriscaldamento? E, invece, quando chiamare l’assistenza per riparare il PC, nella consapevolezza che non possiamo fare niente per poter porre rimedio a questa situazione?
Come sempre, seguendo i consigli di Netec Italiacercheremo di comprendere in maniera chiara e diretta come dare una maggiore sostenibilità alla nostra CPU e agli altri elementi che compongono il PC, evitando che le temperature estive possano favorire un surriscaldamento PC in grado di pregiudicare la salute del nostro fedele alleato di lavoro.
Temperatura del computer: come controllarla?
Se stai leggendo queste righe è perché, probabilmente, vuoi scoprire che cosa influenza la temperatura CPU e come puoi tenerla a bada.
Ebbene, in questo ambito la prima cosa che devi fare per evitare il surriscaldamento del computer è sapere in che modo controllare la temperatura del computer. Farlo è peraltro abbastanza semplice e, proprio per questo motivo, può essere utile procedere con una chiara disamina delle principali indicazioni fornite dagli esperti.
Occorre tuttavia precisare che Windows non ci propone un vero e proprio misuratore di temperatura della CPU né un’apposita funzione di controllo temperatura del computer. Possiamo però andare nel BIOS o usare un apposito software per monitorare temperatura scheda video o di controllo ventole PC, che ci permetterà di agire in maniera diretta e più intuitiva, scoprendo se stiamo sottoponendo il nostro personal a condizioni di lavoro troppo stressanti.
Sicuramente, questa seconda strada è certamente quella più easy, e in grado di essere correttamente gestita anche dai meno “addetti ai lavori”. Peraltro, i programmi che potrebbero fornirti gratuitamente una valida mano in questo comparto sono numerosi, da HWinfo a Speccy, da Open Hardware Monitor a HWMonitor, passando per Core Temp.
Il loro funzionamento è identico. Una volta installato sul PC del quale si desidera effettuare un controllo della temperatura, il software andrà a effettuare una “scansione” di tutti i principali componenti hardware, fornendoti immediatamente un livello attendibile della temperatura raggiunta da ciascuno di essi.
In questo modo potrai renderti conto se effettivamente il tuo PC è a rischio surriscaldamento, o se invece le condizioni di utilizzo sono quelle ottimali. Ma che cosa fare se la temperatura CPU è troppo alta? Come puoi agire per poterti garantire temperature ottimali PC? Che iniziative devi intraprendere se ti rendi conto che si sta raggiungendo la temperatura massima scheda video?
Quando la temperatura PC è alta: cosa fare
Chiarito quanto sopra, è bene sottolineare che non esiste un livello di “guardia” che sia valido per ciascun componente o ciascun processore. Pertanto, un’accortezza che potresti fare è dare uno sguardo al manuale del produttore, dove è generalmente indicata la temperatura massima CPU e, più in generale, la temperatura massima che l’hardware è in grado di sopportare.
Detto ciò, generalmente si considera soddisfacente una temperatura del computer sotto i 70 gradi, con un “ottimo” rappresentato da un livello inferiore ai 50/60 gradi. Dai 70 gradi in poi, il rischio di danneggiare l’hardware cresce sensibilmente, fino a diventare elevato superati gli 80 e i 90 gradi.
Se dunque noti di avere temperature molto elevate, devi correre subito ai ripari. Ricorda, in particolar modo, che spesso le temperature alte sono il frutto di un accumulo di polvere e di sporcizia all’interno del PC, soprattutto se sono anni che non fai una buona manutenzione. La polvere è infatti in grado di intasare le ventole del dissipatore del processore e delle ventole del case, con ciò che ne deriva sul maggior sforzo che l’hardware deve fare.
Ricorda altresì che in vendita esistono degli appositi sistemi di raffreddamento: potrebbero essere il miglior investimento per evitare di portare il PC in assistenza durante l’estate!
Temperatura CPU alta: facciamo un po’ di chiarezza finale
In conclusione di questo breve approfondimento sulla temperatura del computer elevata e su cosa fare per raffreddarla, ci venga permessa qualche riflessione finale.
In primo luogo, se lavori con un normale PC, realizzando operatività ordinarie, è difficile che tu possa correre il rischio di un concreto surriscaldamento del PC, visto e considerato che il sistema operativo è in grado di disciplinare in modo autonomo la temperatura della CPU. In altri termini, non appena viene raggiunta una temperatura massima indicata dal produttore, la CPU viene istantaneamente ridotta attraverso un calo della frequenza di clock, che produce meno calore, fino a quando la temperatura non rientra nei limiti.
Le cose cambiano se in qualche modo stai cercando di spingere al massimo le prestazioni della CPU con operatività ad elevata intensità di calcolo. In questo caso potresti aiutarti a tenere sotto controllo la temperatura del computer mediante programmi appositi che ti permetteranno di controllare la velocità della ventola del PC. Oppure, potresti scegliere di installare un dissipatore attivo, o altri dispositivi che possano permetterti di ricondurre la temperatura della CPU entro quanto suggerito dal produttore.
Se vuoi saperne di più puoi naturalmente contattare i nostri specialisti ai recapiti che trovi in ogni pagina del nostro sito.