Una connessione VPN (Virtual Private Network) è una connessione che viene effettuata attraverso una rete privata virtuale, in grado di assicurare agli utenti una migliore privacy e sicurezza durante l’utilizzo di questo canale di comunicazione riservato.
Ma cos è una connessione vpn? In che modo sfruttare al meglio una connessione VPN Windows 10 o una connessione VPN Android?
In questa guida cercheremo di affrontare questi temi in maniera ordinata, nella speranza che possa essere utile per poter ottenere il meglio da tale rete. Procediamo per gradi!
Cos’è una connessione VPN
Per poter comprendere in maniera più dettagliata che cos’è una connessione VPN bisogna innanzitutto introdurre il concetto di VPN, un particolare servizio di rete che può essere usato per proteggere la riservatezza dei dati sul traffico Internet. Per certi versi, la VPN connessione è dunque una sorta di estensione dei collegamenti alla rete aziendale privata locale, con caratteristiche di maggiore riservatezza.
Perché è utile la VPN
Anche se niente vieta al singolo utente di poter creare la propria VPN in ambito domestico, è del tutto evidente che le maggiori utilità della VPN si concretizzino in ambito aziendale o, comunque, laddove vi sia un’organizzazione più complessa, come quella delle amministrazioni pubbliche.
Attraverso la VPN è infatti possibile utilizzare una infrastruttura di rete pubblica per poter creare una rete protetta, mea senza dover ricorrere alla più onerosa infrastruttura di proprietà. Ad ogni modo, per le caratteristiche di maggiore riservatezza e di minore restrizione, anche gli utenti privati scelgono l’installazione di una VPN per poter navigare su Internet in modo più efficace e sicura.
Connessione VPN e tunneling
Uno degli elementi fondamentali che consente alla connessione VPN di poter funzionare con efficacia è il c.d. tunneling. Ma che cosa significa?
Abbiamo già detto che la VPN permette di creare una rete privata, con la differenza – rispetto a quella tradizionale – che non ci saranno cavi e fili fisici, ma solamente una serie di connessioni virtuali. Ebbene, il tunneling fa riferimento proprio ai tunnel di comunicazione che si creano tra un nodo e l’altro della rete. Ma in che modo?
Esemplificando un tema che è di per sé un po’ più complesso – ma che esula dagli obiettivi di questo approfondimento – possiamo certamente ricordarti che quando si utilizza la rete, si inviano delle informazioni in dei pacchetti di dati, che contengono non solamente l’informazione in senso stretto, quanto anche altri dettagli di rilievo, come l’indirizzo IP dell’utente o il percorso di rete.
Ora, sebbene alcune volte i dati viaggiano in modo cifrato, chiunque abbia accesso – a vario titolo – al canale di comunicazione, può comunque visibile queste informazioni.
Proprio per questo motivo, per poter assicurare una connessione protetta di tutte le informazioni in transito, può essere utile ricorrere alla creazione di un canale di comunicazione privato che metta in comunicazione due nodi della VPN. Ovvero, il tunneling, che possa permettere la circolazione delle informazioni in maniera invisibile agli altri.
Come scegliere una VPN
Anche se abbiamo cercato di schematizzare e di semplificare il più possibile questo argomento, agli occhi di molti dei nostri lettori le informazioni che sopra abbiamo riassunto potrebbero non essere così lineari. E il discorso si complica se, in aggiunta a quanto sopra, condividiamo il fatto che esistano tantissime alternative di VPN, per scegliere le quali non si potrà che cercare di effettuare una considerazione accorta e pienamente consapevole, basandosi sulle propri esigenze, sul costo da sostenere, sul numero e sulla posizione dei server, sul protocollo di cifratura, e così via.
Per poterne sapere di più invitiamo naturalmente tutti i nostri clienti attuali e futuri che siano interessati al tema a contattare, senza impegno, il nostro staff di esperti.