L’architettura sito web è la struttura dei contenuti presenti al suo interno secondo una logica stabilita in modo strategico.
Il suo obiettivo è molto importante.
Prima di tutto, una buona architettura consente ai motori di ricerca di effettuare una scansione più facile dei contenuti e, dunque, effettuare un’indicizzazione puntuale e corretta da parte del crawler, risultando così funzionale ai fini di un miglior posizionamento SEO. Una struttura di contenuti e pagine ben organizzati e interconnessi serve, infatti, al bot per muoversi tra di essi con maggiore praticità, senza sprecare crawl budget.
Inoltre, l’architettura di un sito web aiuta l’utente a orientarsi più agevolmente all’interno del sito, capendo come può trovare ciò che gli interessa.
Architettura sito web: come organizzare i contenuti
Ora che abbiamo capito che cos’è e a cosa serve l’architettura di un sito web, possiamo passare alla fase più operativa, ovvero capire come realizzarla.
Definire gli obiettivi
Il primo passo è quello di capire quali sono i propri obiettivi. Che tipo di sito dobbiamo sviluppare? Abbiamo bisogno di vendere? Oppure di reperire nuovi contatti?
Tenendo a mente il tuo pubblico target, elenca gli obiettivi di business e i KPI, declinandoli dunque in modo SMART, in maniera tale che siano specifici, misurabili, raggiungibili, realistici e collocati nel tempo.
Una volta compresi i tuoi obiettivi, analizza il mercato: studia i tuoi concorrenti e cerca di comprendere quali sono e esigenze dei tuoi utenti.
Organizzare i contenuti
Un modo pratico per poter organizzare i contenuti è quello di creare una mappa visiva degli stessi, organizzando le informazioni in categorie e in sottocategorie, con una gerarchia logica.
Nel caso di un ecommerce, di norma le categorie dei contenuti corrispondono alle categorie merceologiche che proponiamo e alle diverse varianti che possiamo avere. Se per esempio abbiamo un ecommerce di abbigliamento, potremmo avere le categorie dei top, dei pantaloni, delle scarpe, degli accessori e così via.
Strutturare il sito
Ora che abbiamo le idee un po’ più chiare, possiamo procedere con la progettazione dello schema di navigazione principale, creando una sitemap dettagliata e definendo i collegamenti tra le varie pagine.
Crea dunque dei wireframe per ogni tipologia di pagina, sviluppa dei prototipi e, prima di mettere online il progetto, testa la navigazione e l’usabilità.
Procedi pertanto con la scelta delle tecnologie che verranno utilizzate dal tuo sito (CMS, linguaggi, frameword), definisci l’architettura frontend e backend, e gli altri aspetti tecnici da pianificare (ad esempio, il database).
Ottimizzare la SEO
Procedi dunque a ottimizzare i contenuti ai fini SEO. Progetta una struttura URL efficace, prepara la strategia per l’inserimento di meta-informazioni efficaci, considera gli aspetti di SEO tecnica, come quelli di velocità e performance.
Testare e lanciare
Infine, prima di lanciare il sito sul mercato, conduci test di usabilità e raccogli feedback da parte dei tester. Utilizza queste informazioni preziose per cercare di raffinare la struttura in base ai risultati, sottoponendola se ricorre il caso a ulteriori test.
Terminata anche quest’ultima fase, giunge il momento di partire con la fase operativa: metti online il sito e abbi cura di condividere con sviluppatori e content manager quali sono le linee guida che dovranno seguire.
Predisponi dunque un piano di controllo delle prestazioni e di manutenzione, con attività tecniche e di ottimizzazioni indispensabili per migliorare le performance nel tempo e adattare il tuo sito ai nuovi standard.
Per saperne di più e scoprire che cosa possiamo fare per l’architettura del sito web aziendale, è possibile contattarci qua e fissare un primo appuntamento gratuito.